Un incontro proficuo, aperto dal videomessaggio del Presidente nazionale della Confederazione, Cristian Camisa, da cui sono emersi molti spunti di riflessione sulle opportunità offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza che, come ha affermato Francesco Napoli, non è solo un programma di ripresa economica ma una strategia di trasformazione a lungo termine che mira a migliorare la resilienza del nostro paese.

“Le uniche risorse esigibili al momento, a livello nazionale, – ha sottolineato Napoli – sono quelle del PNRR. Non dobbiamo però dimenticare che solo una parte è a fondo perduto, il resto è debito. E’ fondamentale utilizzare questi fondi per creare sviluppo e benessere. Il piano dovrà alimentare la competitività del sistema Paese a tutto vantaggio della vocazione manifatturiera che caratterizza le imprese che rappresentiamo”.
“Quello edile e manufatturiero, nello specifico – ha continuato Francesco Napoli – si è dimostrato il settore trainante nella realizzazione delle spese del PNRR confermando il suo ruolo chiave nello sviluppo del sistema Paese”. Sul Superbonus ha poi sottolineato l’urgenza di un intervento normativo che possa garantire ai cantieri aperti di ultimare i lavori rientranti nel superbonus senza vincolarli allo stato avanzamento lavori e utilizzando lo sconto in fattura anche nel 2024.
Il Vicepresidente nazionale di Confapi ha infine rilevato l’importanza della rete istituzionale tra Comune Provincia e Confapi ANIEM di Modena che dovrebbe funzionare da modello anche per altre realtà regionali. Solo un impegno corale e la condivisione degli obiettivi si può trasformare in forza trainante per una rivoluzione economica e produttiva.