Un premio per le aziende di eccellenza del territorio calabrese, ma anche per incoraggiare i giovani e le nuove idee imprenditoriali. Tutto questo è stato Confapi Calabria Business Award – giunto alla sua seconda edizione –  svoltosi ieri sera presso il Castello Svevo di Cosenza.

Un’occasione per festeggiare anche i 70 anni dalla nascita della confederazione delle piccole e medie imprese in Italia ed in Calabria.

A ricevere l’ambito Premio “Alveare delle A.P.I”, Associazione Piccole Imprese, che non a caso richiama un alveare delle api, laboriose e produttive, con al centro l’ingranaggio che è il motore del sistema delle imprese, sette aziende, sette imprenditori di successo che guidano attività fiore all’occhiello dell’economia regionale.

Candida Tucci a capo di Villa Mimosa, Rsa con due sedi a Zumpano e Lappano; Massimo Ritacca, a capo della Ritacca Arredo Bar alla seconda generazione, attiva da molti anni in Calabria e oggi azienda che lavora in tutta italia ed all’estero; Alfredo Bosco della Sproviere Pronto Service, da 30 anni attiva nel settore delle pulizie civili ed industriali, sanificazione ambientale, derattizzazione; Roberto Bonofiglio, imprenditore edile della BieffegiSergio Mazzuca a capo del gruppo Scintille che ha spento 30 anni di attività e tra le realtà più dinamiche della Calabria; Angela Falbo, a capo della Scuola dell’Infanzia Piccole Stelle struttura di eccellenza a Cosenza; Luigi Borrelli, dirigente della Biomasse Italia, che con i suoi impianti a Crotone e Strongoli produce energia pulita e rappresenta una realtà industriale unica in Calabria.

 

“L’impresa è uno degli attori che -al pari di istituzioni- opera in una comunità non solo come nodo e  snodo di relazioni, ma partecipando alla creazione di valori economico e sociale” – ha detto il Presidente di Confapi Calabria Francesco Napoli.“L’idea e il valore dell’azienda non possono essere confinate esclusivamente ai, pur importanti, risultati di bilancio. L’Impresa produce nella comunità locale, posti di lavoro, salari, salute e benessere per le famiglie ed entrate fiscali.Passione e determinazione sono le vele che il vento può spingere”.

Tra i numerosi ospiti intervenuti, con un parterre di eccezione, anche il maestro orafo Gerardo Sacco che ha annunciato la sua adesione a Confapi Calabria in particolare  mel settore alternanza scuola-lavoro.

 

 

Nel corso della serata, condotta dalla giornalista Emily Casciaro, è stato consegnato per la prima volta il Premio Ninetto Quattrone, in ricordo dell’indimenticato presidente di Confapi Calabria. Un premio che la figlia Susanna ed il Sen.Paolo Naccarato, all’epoca della direzione Quattrone direttore della confederazione, hanno consegnato alla giovane imprenditrice Stefania Spadafora a capo della start up KOOPF Srl.

A proposito di StartUp, Confapi Calabria ha voluto premiare anche due idee innovative di un gruppo di studenti universitari. Si tratta della E-Waste Recycling, creazione di community per lo scambio e il riuso di scarti elettronici; TaTomato, dispositivo all in one per la produzione e conservazione di salsa di pomodoro.

A premiarli il prorettore dell’Unical Luigino Filice, il prof. Barberi fondatore di Technest e Barbuto dell’ufficio Internazionalizzazione.Un riconoscimento che ha voluto essere anche un incoraggiamento a guardare con fiducia al mondo dell’impresa.

Infine Confapi Calabria ha voluto premiare con due riconoscimenti due professionisti che con il loro lavoro danno lustro alla Calabria: Carlo Tansi, capo della protezione civile, instancabile professionista a servizio della comunità calabrese e Carmine Guido, professionista nel campo della progettazione la cui società è tra le più accreditate del sud Italia.