“Una tappa importante che può favorire lo sviluppo delle nostre aziende associate e che già da settembre ci vedrà impegnati nei diversi territori per degli incontri informativi e di formazione agli imprenditori sulle modalità di adesione al protocollo”. Così il Presidente di Confapi Calabria, Francesco Napoli, commenta il protocollo d’intesa firmato oggi con i cinque prefetti della Calabria presso la Prefettura di Catanzaro. Si tratta del Protocollo sulla sicurezza e sulla legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata siglato a livello nazionale dal Ministero dell’Interno e da Confapi e che impegna le imprese aderenti al sistema Confapi Calabria ad acquisire la certificazione antimafia per i propri fornitori oltre che fornire tempestivamente l’elenco dei fornitori all’associazione, così da consentire un controllo incrociato anche da parte delle prefetture. Al tavolo, assieme ai prefetti calabresi Luisa Latella di Catanzaro, Vincenzo De Vivo di Crotone, Guido Nicolò Longo di Vibo Valentina, Gianfranco Tomao

di Cosenza e Michele di Bari di Reggio Calabria erano presenti, per Confapi Calabria, anche Adriano Napoli, security manager e l’avv. Teresa Vigile. Del team di Confapi Calabria fa parte anche l’avv. Rossana Battaglia.

“ La firma di oggi con i prefetti – spiega Francesco Napoli – apre la strada ad un nuovo corso per la legalità e il contrasto alle infiltrazioni mafiose negli appalti per lavori, servizi e forniture. E’ nostra intenzione – di concerto con le diverse prefetture provinciali – a modulare il protocollo in base alle diverse peculiarità ed esigenze delle aziende delle singole province. Per questo, in occasione della firma di oggi, abbiamo già individuato con i Prefetti una linea comune di intervento e programmato singoli incontri nei territori di appartenenza”.

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