“La burocrazia regionale impedisce di accedere al bonus occupazionale.” È quanto denuncia Confapi Calabria alla misura del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali che dovrebbe favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani disoccupati o neet.
“Il bonus – spiega Pasquale Mazzuca, direttore di Confapi Calabria ed esperto di consulenza del lavoro – prevede un’istruttoria che passa per una procedura telematica tramite l’ Inps che prima di impegnare i fondi verifica attraverso una procedura di collegamento con i centri per l’impiego . Ebbene, la Regione Calabria da marzo ha modificato il sistema rendendo impossibile la procedura di verifica e dunque l’impegno dei fondi. Così facendo non fa che determinare la perdita della concessione delle agevolazioni richieste in Calabria a vantaggio di altre regioni. È un fatto gravissimo.”
“L’assessorato regionale al Lavoro, anche in questa che potrebbe essere un’occasione per i nostri giovani, – ha detto Francesco Napoli, presidente di Confapi Calabria – dimostra tutta la sua inadeguatezza nella gestione di un settore così rilevante per il nostro territorio. Eppure una procedura telematica e dunque automatizzata dovrebbe velocizzare e semplificare l’accesso all’agevolazione, non certo ostacolarla. È questo che Mario Oliverio voleva ottenere con la tanto annunciata rivoluzione della burocrazia?”